Immigrati: sindaco Pozzallo, basta morti, Ue intervenga in modo serio e concreto
Ragusa, 19 lug. (Adnkronos)- "E' bruttissimo rivivere questi momenti che in prima persona ho dovuto affrontare il primo luglio scorso. Comprendo perfettamente quello che si può provare nel ricevere tutte queste persone decedute. L'operazione 'Mare Nostrum' è volta ad evitare certe tragedie ma purtroppo non vi si riesce. Massima solidarietà e vicinanza al sindaco di Lampedusa e la totale disponibilità in qualsiasi momento e per qualsiasi cosa per affrontare questa nuova, ennesima tragedia". Lo afferma all'Adnkronos il sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, in merito alla morte di 18 migranti a largo di Lampedusa. Intanto, nel comune del ragusano, il primo cittadino di Pozzallo spiega come "nel giro di 24 ore ci siano stati quattro sbarchi". "Abbiamo superato quota 15 mila arrivi dall'inizio dell'anno. La situazione - evidenzia Ammatuna- si complica sempre di più. La fortuna che abbiamo e' che riusciamo, dopo l'identificazione, a trasferirli e quindi creare le condizioni per ricevere gli altri immigrati". "Ne abbiamo 400 a Pozzallo ed altrettanti a Comiso. Ci dobbiamo dare da fare - continua il sindaco- per sistemarli in strutture di seconda accoglienza per essere pronti a questi sbarchi continui". "Basta morti, l'Europa - conclude- la smetta di far finta di niente e si dia da fare in modo serio e concreto una volta per tutte. Da soli non possiamo farcela. Non c'è la può fare l'Italia, non possiamo farcela certo noi in Sicilia, alcuni Comuni della Sicilia...".