Immigrati: barcone soccorso da petroliera, tre scafisti in carcere a Genova
Genova, 21 lug. - (Adnkronos) - Sono nel carcere genovese di Marassi, in attesa della convalida da parte della magistratura del fermo di polizia giudiziaria, i tre giovani stranieri, due siriani e un egiziano, accusati di essere gli scafisti dell'imbarcazione che ha trasportato dall'Africa i migranti soccorsi da una petroliera al largo della Sicilia e sbarcati sabato scorso a Genova. Ha richiesto la convalida della misura cautelare il pm Emilio Gatti della procura di Genova. I tre sono accusati di favoreggiamento plurimo e aggravato di immigrazione irregolare. L'aggravante maggiore è quella di avere messo in pericolo la vita delle 106 persone trasportate, sia all'inizio del viaggio, nel porto di Alessandria d'Egitto, quando i barchini che portavano, a gruppi di 10, i migranti da terra al peschereccio che avrebbe effettuato la traversata si sono più volte ribaltati, sia nel corso del viaggio, per il numero di passeggeri trasportati in rapporto alle caratteristiche dell'imbarcazione. Gli investigatori della squadra mobile genovese, diretta dal primo dirigente Annino Gargano, hanno iniziato gli accertamenti la sera stessa in cui i 106, provenienti da a Siria, Eritrea, Somalia, Egitto, Sudan, sono stati sistemati temporaneamente nel padiglione B della Fiera di Genova. (segue)