Immigrati: sindaco Messina, accoglienza si' ma cosi' non possiamo andare avanti
Palermo, 22 lug. (Adnkronos) - "Io e i miei assessori abbiamo fatto dell'accoglienza un punto di forza ma così non è possibile. L'altro giorno (domenica ndr) aspettavamo 300 migranti e ne sono arrivati più di 500. Vogliamo essere messi nelle condizioni di accoglierli". Il sindaco di Messina Renato Accorinti non le manda a dire sul tema della gestione dei migranti che ormai quotidianamente approdano sulle coste della Sicilia. "Abbiamo aperto una scuola per accoglierli - dice all'Adnkronos - e in settimana aspettiamo un prefetto del Ministero dell'Interno che ci dica come intendono gestire la trasformazione di una delle caserme in disuso in centro di accoglienza. Perché una cosa è certa, vogliamo vederci chiaro. I volontari hanno lavorato e lavorano in modo strepitoso ma senza soldi e senza strutture non si può andare avanti". Con il ministro Alfano il sindaco Accorinti è stato chiaro, "i migranti vanno distribuiti in tutta Italia e in tutta Europa", anche se, sottolinea, "quello che stiamo vivendo è solo l'ultimo fotogramma del film". "Se non si cambiano le politiche verso questi Paesi - sottolinea il primo cittadino di Messina - le cose non cambieranno. Quelli che arrivano sulle nostre coste sono i ricchi, quelli che possono permettersi di pagare il viaggio. E anche loro preferirebbero restare a casa loro se solo fossero nelle condizioni di vivere senza guerre e senza fame".