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Camorra: imprenditore colluso con Casalesi, sequestro beni per 15 mln euro

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Napoli, 23 lug. - (Adnkronos) - Militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno eseguito un decreto di sequestro emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere riguardante beni, aziende e disponibilità finanziarie, per un valore complessivo stimato in circa 15 milioni di euro, riconducibili a Nicola Palladino, 58 anni, imprenditore dell'Agro Caleno attivo nel settore della produzione e vendita di calcestruzzo e in quello della costruzione e alienazione di immobili. L'operazione costituisce l'esito di indagini delegate dalla Dda di Napoli al Gico del Nucleo di Polizia tribunaria di Napoli, dalle quali è emerso che Palladino è "organicamente inserito nel clan dei Casalesi" quale braccio imprenditoriale delle famiglie Schiavone e Zagaria. Grazie al vincolo con il clan l'imprenditore aveva assunto, nella provincia di Caserta, una posizione preminente nel mercato della commercializzazione del calcestruzzo, unitamente ad altre imprese operanti nel medesimo settore anch'esse riconducibili ai Casalesi. (segue)

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