Carceri: Sdr, a Cagliari tra detenuti due 80enni e malati gravi
Cagliari, 24 lug. - (Adnkronos) - "C.M, 43 anni, cagliaritano, sieropositivo, affetto da epatite C, anoressico, con una cifoscoliosi alla colonna vertebrale e una frattura all'astragalo destro che gli impedisce di camminare si trova in cella. Una condizione per la quale l'uomo, peraltro soggetto a tromboflebiti, è già stato dichiarato incompatibile. Ciò nonostante, inspiegabilmente, dallo scorso mese di aprile è ristretto a Buoncammino essendo stato precedentemente ai domiciliari e affidato al Day Hospital di Is Mirrionis". Lo afferma Maria Grazia Caligaris, presidente dell'associazione "Socialismo Diritti Riforme" di Caglliari, sottolineando che "si tratta di un caso delicato anche per le particolari condizioni psicologiche" del detenuto. La Caligaris dice che nel carcere di Buoncammino di Cagliari "ci sono altre persone che potrebbero scontare la pena in strutture alternative. Sono presenti infatti B.T., asseminese, di 83 anni, e S.M. quartese, di 82. Due età record per una struttura penitenziaria. Nel Centro Diagnostico Terapeutico sono inoltre ricoverati C.P. di 73 anni e D.P. di 75. Quest'ultimo, affetto da cardiopatia ischemica, era stato già ricoverato per infarto acuto del miocardio al San Giovanni di Dio dove aveva subito anche angioplastica e stent. All'anziano detenuto, che si muove con una carrozzina, è stata inoltre diagnosticata una sospetta neoformazione a una corda vocale". (segue)