Sanita': Spi Cgil, riforma Lombardia pensi ad anziani, si' assessorato unico (2)
(Adnkronos Salute) - Landini e Dossi promuovono l'estensione delle sperimentazioni per ampliare gli orari dei servizi all'utenza, però "è indispensabile che questi interventi diventino strutturali. Ancora troppo lunghi sono, infatti, i tempi di attesa. Si devono, inoltre, ridurre i costi delle viste e degli esami specialistici: troppi lombardi stanno rinunciando ad avere per tempo una giusta diagnosi". Altro tema da non trascurare per lo Spi Cgil Lombardia "è quello delle cure intermedie, largamente insufficienti". E anche "i problemi delle residenze sociosanitarie, e il costo delle rette che ormai le famiglie faticano a sostenere tanto da essere costrette a indebitarsi: chiediamo alla Regione di elevare la quota di sua competenza per la parte sanitaria, unico modo concreto per rispondere al problema. Rimane debole l'assistenza domiciliare" e "va riaffermato il ruolo degli enti locali in tutta la fase di programmazione della risposta socio sanitaria". Per fare tutto questo, concludono Landini e Dossi, "riteniamo utile la costituzione, a livello regionale, di un tavolo di confronto sulle politiche per gli anziani".