Montagna: Uncem Piemonte, pioggia di email per borghi alpini su Ebay (3)
(Adnkronos) - "Non possiamo agire da soli -spiega il presidente di Uncem Piemonte Lido Riba- e nel percorso di analisi, di contatto con potenziali investitori, dobbiamo stringere un patto operativo con la Regione. Sono certo che l'assessore Valmaggia potrà cogliere questa nostra proposta come volano per riportare con forza le politiche per la montagna e per i piccoli comuni al centro delle strategie regionali per lo sviluppo. Di certo i Comuni, i soggetti pubblici, di fronte a investitori, a privati che recuperano e reinsediano attività economiche, a potenziali soggetti che richiedono piani di recupero di interi borghi non possono avere un ruolo passivo è passivo" "Sarebbe drammatico relegare iniziative di privati che investono a questioni marginali per l'ente pubblico. Al contrario, -prosegue Riba- gli investimenti devono essere agevolati, cercati e favoriti. Dobbiamo ripensare al marketing territoriale che negli ultimi anni è stato ignorato. Con la Regione possiamo lavorare a una specifica legge che incentivi il recupero di intere borgate, superando vincoli e ostacoli. In primis quello del reperimento di proprietari eredi, emigrati o non rintracciabili, che bloccano l'acquisizione totale di un borgo. Servono ad esempio misure urgenti e tutele per i sindaci che ricorrono a espropri per garantire la sicurezza pubblica". "Su questi e altri fronti, Uncem è pronta a fare la sua parte - conclude Riba - a lavorare con Regione e altri soggetti istituzionali che vogliono invertire la pericolosa spirale dell'abbandono, trasformando i borghi fantasma in luoghi di vita, relazione, comunità, nuova economia".