L'Aquila, 23 mag. (Adnkronos) - In Abruzzo su 305 Comuni, ben 145, pari a circa il 48% del totale, hanno attivato la raccolta differenziata dell'umido e di questi uno su 3 raccoglie i rifiuti attraverso circuiti a domicilio. In 71 comuni, pari al 23% del totale, e' stata avviata la raccolta differenziata del verde. Analizzando i risultati dei comuni per tre classi di dimensione demografica, nella categoria dei comuni fino a 1.500 abitanti, si evidenzia la maggiore difficolta' nell'organizzare la raccolta differenziata dei rifiuti, ed inoltre, solo un comune su 3 ha attivato la raccolta della frazione organica del rifiuto solido urbano o servizi di tipo domiciliarizzato. Tuttavia il trend e' in netto miglioramento se si considera che scarto umido e verde costituiscono il 38% del quantitativo totale della raccolta differenziata mentre le principali frazioni di imballaggio (carta, cartoni, vetro, multimateriale e plastica) rappresentano il 50% dei quantitativi differenziati. I dati aggiornati sono stati forniti oggi in occasione della presentazione del 'Secondo rapporto compost Abruzzo'. "Abbiamo registrato un incremento significativo della raccolta differenziata della frazione organica -ha commentato l'assessore abruzzese all'ambiente Mauro Di Dalmazio- ufficiosamente possiamo dire di aver gia' superato la soglia fatidica del 40% e nel corso dell'anno siamo nelle condizioni di oltrepassare quella psicologica del 50%. La valutazione complessiva non puo', quindi, che essere positiva soprattutto se si considera il punto da cui siamo partiti".




