Sicilia: prosegue protesta su antenne 'no Muos', a breve manifestazione nazionale
Palermo, 9 ago. (Adnkronos) - Mentre Niscemi (Caltanissetta) si prepara alla manifestazione nazionale contro il Muos, prosegue la protesta degli attivisti che contestano il sistema di comunicazione satellitare della Marina militare statunitense. Ieri sera in otto erano riusciti ad entrare nella base di contrada Ulmo e ad arrampicarsi su 4 delle 46 antenne gia' installate. Due degli attivisti hanno proclamato anche lo sciopero della fame e ieri sera si e' registrato qualche momento di tensione, quando i no muos hanno cercato di bloccare il passaggio di una macchina della polizia e un mezzo dei vigili del fuoco. Intanto alle 16.30 all'interno della Sughereta di contrada Ulmo sono attese migliaia di persone. Alla manifestazione, organizzata dopo l'annullamento della revoca alle autorizzazioni decisa dalla Regione siciliana, hanno gia' manifestato la loro adesione, tra gli altri, il sindaco, la Giunta e il Consiglio comunale di Palermo, Libera, Arci, Sel e Prc. In sostegno dei no Muos anche il parlamentare regionale siciliano del Pd, Fabrizio Ferrandelli. "Sei mesi fa abbiamo eletto in Sicilia 52 deputati e 25 senatori, 77 parlamentari nazionali, un vero e proprio partito che oggi puo', se vuole, fermare i lavori del Muos a Niscemi. Ed e' arrivata l'ora che dicano ai siciliani da che parte stanno" scrive sui social network Ferrandelli. Il deputato siciliano, che e' anche segretario della commissione Ambiente e Territorio all'Assemblea regionale siciliana, in questa ultima settimana ha tentato per due volte di far approvare una legge per bloccare il super radar, ma il suo ddl e' stato ripetutamente ritenuto irricevibile in quanto, secondo gli uffici di Palazzo dei Normanni, si tratta di una materia la cui competenza non e' del Parlamento regionale ma del Governo nazionale.