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Vulcani: nel mondo oltre 300 mln vivono ai loro piedi, convention a Pisa (2)

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(Adnkronos) - L'impatto delle eruzioni sull'uomo e i suoi insediamenti e' testimoniato dalle tracce scoperte all'interno ed al di sotto di livelli di materiale vulcanico, detto tephra, in varie parti del mondo. Un modus vivendi discretamente pericoloso, "eppure gli esseri umani hanno sempre trovato buoni motivi per stabilirsi nelle vicinanze dei vulcani tra cui la fertilita' del suolo e l'uso di prodotti vulcanici per varie attivita' -afferma ancora De Vita-. La regione mediterranea e' uno degli esempi piu' impressionanti di questa interazione. Gli studi archeologici e vulcanologici condotti nell'area napoletana hanno evidenziato che le eruzioni del Somma - Vesuvio e della caldera dei Campi Flegrei hanno fortemente condizionato lo sviluppo e il declino degli insediamenti umani in questa'area sin dalla Preistoria . Il vulcanismo nella'area vesuviana e' iniziato almeno 400.000 anni fa". Oggi, grazie ad un approccio integrato geologia-archeologia , "siamo riusciti a ricostruire l'evoluzione del territorio intorno al Vesuvio nel periodo compreso tra l'eruzione pliniana delle Pomici di Avellino e quella sub-pliniana del 472 dC. E' emerso che l'area e' stata interessata dalla deposizione dei prodotti di numerose eruzioni vulcaniche caratterizzate da diversa energia , effetti e durata . Inoltre l'accumulo lungo i versanti dei rilievi attorno alle piane vesuviane di grandi quantita' di materiale piroclastico sciolto , depositato rapidamente nel corso delle eruzioni , ha favorito nel tempo la generazione di ripetuti episodi di alluvionamento, che hanno frequentemente causato l'impaludamento e il seppellimento delle piane sotto spesse coltri detritiche". "La diffusa presenza di tracce archeologiche nella zona testimonia - continua de Vita - che nonostante il verificarsi di numerosi eventi vulcanici e di fenomeni connessi molto intensi, le popolazioni che si sono avvicendate nell'area hanno trovato sempre buone ragioni per ritornate ad occupare il territorio. I vulcani e l'umanita' sono da sempre strettamente collegati in un rapporto spesso vantaggioso ma talvolta catastrofico per l'uomo. Quest'ultimo infatti, a dispetto del pericolo, ha sempre trovato vantaggioso -conclude- insediarsi nei pressi dei vulcani, in virtu' della fertilita' dei suoli e della presenza di minerali e rocce utili come materiali da costruzione".

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