Genova: proteste e polemiche su scelta del Comune sito per moschea
Genova, 23 ago. - (Adnkronos) - Genova non ha ancora scelto il posto in cui far costruire la moschea chiesta dagli islamici e, dopo oltre dieci anni di attesa, Salah Hussein, segretario generale della comunita' islamica in Liguria chiede al sindaco di decidere. L'idea di una moschea genovese era nata intorno al 2000, nel 2003 parte il primo progetto, quando Salah Hussein annuncia l'acquisto di un edificio industriale dismesso, le ex Officine Passalacqua di Genova-Cornigliano, con l'intenzione di farne un luogo di culto. E avvia le pratiche necessarie. Il progetto trovo' subito l'ostilita' di molti abitanti di Cornigliano (e anche di quattro parroci). La zona, densamente popolata e raggiungibile soltanto attraverso una strada molto stretta, sembra poco adatta. Gli islamici accettano di considerare proposte alternative al progetto di Coronata, che comunque va avanti nell'iter autorizzativo. Seguono diverse ipotesi, costruirla sempre a Cornigliano, ma in zona Campi, o in cima alla collina di Coronata, costruirla in porto, nel centro storico. La giunta guidata da Marta Vincenzi nel 2009 sceglie il quartiere del Lagaccio, scelta che suscita l'ostilita' di una parte della maggioranza (Idv) in consiglio comunale e della popolazione. (segue)