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Palermo: colonnello Di Stasio, risposta Stato puntuale ed efficace

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Palermo, 26 ago. (AdnKronos) - "L'intervento immediato dei carabinieri ha permesso di evitare una tragedia e conseguenze più gravi perché il mercato del Capo è frequentato da famiglie che qui vengono a fare la spesa ma anche da tanti turisti attratti da un luogo molto folkloristico". A dirlo è il colonnello Antonio Di Stasio, a capo del Comando provinciale dei carabinieri di Palermo, dopo l'agguato che è costato la vita ad Andrea Cusimano, 30 anni, fruttivendolo. I militari hanno già fermato con l'accusa di omicidio Calogero Lo Presti, 23 anni, ritenuto colui che ha materialmente sparato ferendo a morte la vittima, deceduta subito dopo il suo arrivo al pronto soccorso dell'ospedale Civico. I medici hanno tentato di rianimarlo, ma una ferita al torace si è rivelata fatale. "Questo è un luogo dove si trova un mandamento tra i più importanti della provincia di Palermo, costantemente controllato dalle forze dell'ordine e la risposta dello Stato è stata puntuale ed efficace" spiega ancora il colonnello Di Stasio. Senza contare che, dopo i recenti attentati terroristici in Europa, le misure di sicurezza sono state ulteriormente innalzate. "L'omicida è stato immediatamente bloccato - racconta Di Stasio - dai carabinieri che, anche a rischio della loro vita, sono intervenuti con grande coraggio e fermezza. A loro vanno i miei complimenti". Intanto le indagini proseguono per ricostruire con esattezza la dinamica, ma soprattutto il movente del delitto. "Stiamo individuando il complice fuggito a bordo di un'auto" conclude il comandante provinciale dei carabinieri di Palermo. Intanto, è stata ritrovata l'arma usata per uccidere Cusimano, si tratta di un revolver calibro 8.

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