Ponte Morandi: Oice, serve mappatura rischi, coraggio per nuove infrastrutture
Roma, 14 ago. (AdnKronos) - L'Oice, l'Associazione delle società di ingegneria e architettura aderente a Confindustria, esprime il suo "profondo cordoglio" per l'immane tragedia di Genova: "a nome di tutto il Consiglio e di tutti i nostri associati - dice il presidente Gabriele Scicolone - desidero esprimere ai familiari delle vittime, al Sindaco del capoluogo ligure e alla cittadinanza la nostra vicinanza in questo terribile momento. Siamo profondamente colpiti, come italiani ma anche come ingegneri, architetti e tecnici, orgogliosi della nostra professionalità che da sempre si esprime nel mondo delle infrastrutture sia in Italia che all'estero". "Occorre lasciare alle autorità competenti il tempo per fare luce su quanto avvenuto per stabilire le eventuali responsabilità; non è il tempo delle congetture ma del cordoglio. Tragedie come quelle di oggi testimoniano di un Paese infrastrutturato oltre 50 anni fa, quando era diverso per dinamiche di trasporti e per demografia", rileva Scicolone. "Occorre quindi pensare ad imponenti investimenti in termini di manutenzione ordinaria e straordinaria, così come di prevenzione. Ci sono le tecnologie, anche digitali, per farlo e sono molte le competenze da mettere in campo", rileva.