Inneggiava all'Isis, espulso 19enne marocchino
Roma, 13 ago. (AdnKronos) - "E' stato espulso per motivi di sicurezza un 19enne marocchino, emerso all'attenzione ancora minorenne poiché, presso l'istituto dove era detenuto per reati contro il patrimonio e la persona, durante un colloquio con un assistente sociale aveva inneggiato all'autoproclamato Stato Islamico approvandone l'operato e asserendo di volerne farne parte". E' quanto riferisce una nota del Viminale. Inoltre, "il cittadino marocchino era stato attenzionato per aver partecipato a gravi disordini presso la struttura detentiva, ponendo in essere in tale circostanza azioni violente contro gli operatori e verso altri detenuti. In seguito, il giovane marocchino è stato collocato presso una comunità dalla quale è fuggito più volte tentando, in un'occasione, di entrare clandestinamente in Francia". Il Viminale informa che "lo straniero è stato rimpatriato in esecuzione del decreto emesso dal prefetto di Bologna. Con tale rimpatrio, salgono così a 314 le espulsioni eseguite dal gennaio 2015 di cui 77 nel 2018".