Lombardia: in Consiglio Regione vaccini, trasporti e reddito inclusione (6)
(AdnKronos) - Rimuovere le condizioni che escludono quei genitori che non hanno contratto matrimonio, coppie di fatto e genitori unici, dai benefici per l'affitto della casa. A chiederlo è la consigliera del Pd Paola Bocci che in un question time chiede alla Giunta regionale di introdurre correttivi alle norme regionali in favore dei genitori separati o divorziati affinché quelle stesse possano essere estese “anche per le situazioni di monogenitorialità non derivanti dalla rottura di un'unione matrimoniale e per chi proviene da una libera unione, al pari dei genitori legalmente separati o divorziati”. “Una discriminazione – sottolinea Paola Bocci - che stride, soprattutto in una regione come la Lombardia dove si registra il maggior numero di unioni civili a livello nazionale”. Nella sua risposta, l'assessore regionale alla Famiglia, Silvia Piani, ha precisato che “non c'è preclusione ma solo il rispetto dei dettami di legge: le norme applicate da Regione Lombardia fanno riferimento a genitori separati o divorziati. Per includere altre categorie di genitori svantaggiate occorre introdurre delle modifiche, ma questo è compito del Consiglio regionale”. Procedere nello studio di fattibilità del prolungamento della metropolitana milanese, linea 3, fino a Paullo, escludendo altre ipotesi di trasporto su ferro. E' quanto sollecita il consigliere regionale, Franco Lucente (FdI), in un question time. Sarà pronto entra il 30 settembre 2019 lo studio di fattibilità per migliorare le infrastrutture del sud est milanese. Lo ha dichiarato il Sottosegretario ai rapporti con il Consiglio Fabrizio Turba che ha assicurato che “si troverà la migliore soluzione possibile. Al momento sono al vaglio quattro soluzioni”.