Milano: da 25 febbraio stop diesel Euro3 in area B (2)
(AdnKronos) - Per consentire alle famiglie con reddito Isee sotto i 14 mila euro di non inquinare, l'amministrazione comunale ha deciso di estendere, anche ai veicoli immatricolati per il trasporto delle persone purché di residenti a Milano, i contributi destinati ai veicoli merci per sostituire le auto ad alto tasso emissivo (diesel da euro 0 a euro 4) con auto ibride, benzina, metano o gpl. Secondo le stime del Comune, Area B già nel periodo tra il 2019 e il 2026 permetterà di ridurre le emissioni atmosferiche da traffico complessivamente di circa 25 tonnellate di Pm10 allo scarico e di 900-1.500 tonnellate di ossidi di azoto. Per quanto riguarda il Pm10 l'accelerazione sarà immediata: meno 14% di emissioni nel 2019, meno 24% nel 2020, meno 21% nel 2021. Nei primi 4 anni le emissioni di Pm10 si ridurranno della metà ovvero di 15 tonnellate. Riduzioni misurabili anche sul NoX: l'accelerazione avverrà tra il 2023 e il 2026 con un calo del 11% ogni anno. Tra il 2019 e il 2022 la diminuzione sarà del 4-5% all'anno. Per a tutti di adeguarsi alle nuove regole nei primi dodici mesi di attuazione del provvedimento tutti avranno cinquanta giorni di libera circolazione. Al primo accesso l'automobilista riceverà via posta un alert che spiega il funzionamento del provvedimento invitandolo a mettersi in regola ma anche ad iscriversi al portale per controllare e gestire gli accessi disponibili. Dal secondo anno di entrata in vigore di Area B i residenti a Milano e le imprese della città avranno 25 giorni all'anno di libera circolazione, tutti gli altri cinque giorni. Solo all'esaurimento dei giorni di libera circolazione scatterà la sanzione. Dopo quello del 21 gennaio prossimo, il secondo step di Area B è il primo ottobre 2019 con lo stop ai diesel Euro 4, già vietati dal 2017 in Area C. Seguiranno altri divieti progressivi per classi di veicoli immatricolati persona e merci.