Maltempo: Sernagiotto (ECR) chiede Fondo Europeo di Solidarietà per i danni
Treviso, 13 nov. (AdnKronos) - Remo Sernagiotto (ECR) ha chiesto in Plenaria a Strasburgo l'attivazione del Fondo di Solidarietà dell'Unione Europea per i territori colpiti nelle scorse settimane dal maltempo in Italia. Il Fondo è nato per rispondere alle grandi calamità naturali ed esprimere la solidarietà europea alle regioni colpite all'interno dell'UE. "Il nostro Paese e il sud Europa -dichiara Sernagiotto- ha subito gravi danni a causa del vento e delle piogge che hanno letteralmente devastato alcune aree. Mi riferisco in particolare al bellunese, dove sono successi fatti molto gravi. Sono andati persi migliaia di ettari di bosco, spazzati via dalla furia del vento. Qui la colpa purtroppo è anche dell'uomo, la scelta di far transitare via aerea i fili e i pali della luce ha causato la cancellazione delle utenze per giorni a migliaia di persone, mettendo i cittadini in una condizione di disagio solo perché non si è voluto spendere di più negli scorsi anni per interrare i cavi. L'Onorevole Luca De Carlo mi ha accompagnato a visitare i Paesi colpiti, la situazione è davvero drammatica”. “A Venezia -continua l'europarlamentare- la Basilica di San Marco ha subito importanti danneggiamenti, sempre nel veneziano l'allevamento di molluschi ha perso l'80 per cento della produzione. Questi sono solo tre esempi che sottolineano come la violenza del maltempo ha causato danni al nostro patrimonio naturalistico, artistico ed economico. Chiedo con determinazione che l'Europa intervenga, ogni giorno aumenta il conto dei danni e reputo necessario l'intervento dell'UE: il Fondo di Solidarietà deve essere attivato quanto prima”.