
Sanita': Torino, da gennaio la radiologia del Giovanni Bosco fino a mezzanotte

Torino, 17 dic. - (Adnkronos) - Per ampliare l'offerta sanitaria ai cittadini, per la prima volta in Piemonte viene introdotto il modello, già sperimentato in Veneto ed in altre regioni, dell'ospedale aperto anche in orario serale e nei fine settimana per esami diagnostici. Accade al San Giovanni Bosco di Torino, dove dall'8 gennaio la Radiologia diretta dal Carlo Alberto Cametti sperimenterà l'apertura serale sino alle 24 e il sabato mattina. Da oggi, pertanto, sono attive le prenotazioni, effettuabili tramite Sovracup, e anche gli utenti già prenotati possono, sempre tramite Sovracup, richiedere lo spostamento dell'esame nelle ulteriori fasce orarie disponibili. Il direttore regionale della Sanità, Sergio Morgagni, ha individuato l'ospedale San Giovanni Bosco dell'Asl To 2 quale sede della sperimentazione perché ospedale di riferimento dell'area nord di Torino nonché presidio ospedaliero già dotato di una Radiologia attiva 24 ore per i ricoverati e gli utenti del Dea di II livello e attiva dalle ore 8 alle 20 per i pazienti esterni, ai quali ora viene dedicata la nuova apertura straordinaria sino a mezzanotte e il sabato mattina. "E' un primo concreto passo per aggredire l'annoso problema delle liste d'attesa, sul quale per anni nessuno ha avuto il coraggio di intervenire - commenta il presidente della Regione, Roberto Cota - oggi, anche grazie alla nostra riforma e alla riorganizzazione della sanità piemontese, siamo in grado di fornire questo nuovo servizio ai cittadini, nonostante le difficoltà di risorse dovute ai continui tagli di Roma. Riformare e riuscire ad offrire nuovi servizi non è un'impresa semplice, ma lo stiamo facendo. Ringrazio naturalmente tutti gli operatori della Sanità che rendono concretamente fattibile con la loro professionalità e dedizione questa novità". (segue)
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