Perugia, 24 set. (Adnkronos) - Da oggi e' disponibile online la cartografia dell'Umbria che individua le aree dove i terremoti possono avere localmente un maggior impatto. Lo ha annunciato l'assessore regionale alla mitigazione del rischio sismico Stefano Vinti che ha sottolineato come "l'Umbria sia la prima regione italiana ad essersi dotata della conoscenza della pericolosita' sismica locale per l'intero territorio regionale ed averlo messo a disposizione online". Il Servizio Geologico e Sismico della Regione ha pubblicato infatti la carta di pericolosita' sismica locale vettoriale dell'Umbria, nello specifico portale cartografico "UmbriaGeo", spazio "Produzioni"-"Carte tematiche". Questa cartografia e' stata completata nel 2013 utilizzando gli originali d'autore, realizzati alla scala 1:10.000 nel corso di vari progetti, rivisti ed omogeneizzati. "Le carte di pericolosita' sismica locale - ha affermato l'assessore Vinti - indicano le diverse aree con tipologie che producono localmente un'amplificazione delle forze sismiche generate dai terremoti. E un dato che emerge, per esempio, e' che quasi il 50 per cento di tutto il territorio regionale e' contraddistinto da situazioni morfostratigrafiche che possono causare localmente un'amplificazione delle forze sismiche generate dai terremoti. Tutte queste tipologie sono state distinte e strutturate in una banca dati. I contenuti della banca dati sono liberamente fruibili con l'obbligo della citazione della fonte degli stessi dati. Nei quindici anni di attivita' hanno contribuito alla realizzazione dei progetti molti Enti e soggetti, tra cui i geologi del Servizio Geologico e Sismico della Regione Umbria, vari docenti delle Universita' di Perugia, di Pisa, di Siena, di Chieti, di Roma e di Urbino, nonche' i ricercatori e gli esperti del CNR, del Servizio Geologico Nazionale, del Servizio Sismico e numerosi (piu' di 160) geologi professionisti".



