Lavoro: Fond. Zancan, misure governo vanno incontro proposte da noi lanciate da 2 anni

domenica 16 marzo 2014
Lavoro: Fond. Zancan, misure governo vanno incontro proposte da noi lanciate da 2 anni
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Venezia, 13 mar. (Adnkronos) - Negli ultimi cinque anni sono state autorizzate in Veneto 336.315.060 ore di cassa integrazione tra ordinaria e straordinaria. Gli ingressi nelle liste di mobilità sono stati 53.186 (Fonte: Veneto Lavoro, 28 febbraio). A questi dati fa da contraltare la proposta del governo Renzi annunciata ieri dal ministro Poletto: "Nessuno a casa a far niente". Cosa succederebbe se le persone cassaintegrate e disoccupate si mettessero davvero a disposizione della comunità veneta?. "Le scelte del Governo vanno nella direzione che indichiamo da almeno due anni. Si inizia a considerare il welfare non come un costo, ma come un investimento, per rigenerare le risorse a disposizione, coinvolgendo attivamente le persone aiutate - spiega Tiziano Vecchiato, direttore della Fondazione Emanuela Zancan - Da tempo sosteniamo che ogni aiutato può contribuire a rigenerare l'aiuto ricevuto e destinarlo a valore sociale. Pensiamo a quante cose avrebbero potuto fare queste persone se avessero destinato anche solo una parte delle ore di cassa integrazione per realizzare interventi a servizio della comunità". "È la logica del welfare generativo, che dice alla persona 'non posso aiutarti senza di te', che promuove l'attivazione delle risorse personali. Non è mera 'restituzione dell'aiuto ricevuto' ma generazione di valore, in forme dirette, come con il microcredito, o indirette, basate su lavoro volontario da destinare a utilità sociale- spiega - È un welfare che va oltre l'assistenzialismo, che favorisce il passaggio dai diritti soltanto individuali ai diritti realmente sociali, cioè a dividendo sociale. Ogni aiutato che valorizza le proprie capacità è e può diventare moltiplicatore di valore. Un diritto infatti si trasforma da individuale a sociale quando genera benefici per la persona e per la comunità".