Patuelli eletto alla presidenza dell'Abi: "Banche indipendenti da politica"

giovedì 31 gennaio 2013
Patuelli eletto alla presidenza dell'Abi: "Banche indipendenti da politica"
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Roma, 31 gen. - (Adnkronos) - "Crediamo e operiamo per banche assolutamente indipendenti, distanti, e distinte dalla politica e di ogni rischio di interferenze e di interessi in conflitto". Ad affermarlo è il neo presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, in occasione della sua nomina avvenuta questa mattina. "Ringrazio ha detto Patuelli dopo l'elezione- i rappresentanti delle Banche italiane per la fiducia; ringrazio innanzitutto Camillo Venesio che ha guidato con acume e saggezza l'Abi in questi giorni così difficili, nonché per quanto mi ha insegnato in tanti anni e per quanto farà". "Crediamo e operiamo per la ripresa della produttività, dello sviluppo e dell'occupazione in ogni settore e parte d'Italia: perciò le banche chiedono alle Istituzioni semplificazioni normative e burocratiche per rendere più semplice l'accesso al credito per la ripresa dello sviluppo, senza che sulle banche siano scaricati oneri impropri o vincoli inammissibili, garantendo alle banche e alle imprese italiane di ogni genere, condizioni competitive con quelle di ogni parte d'Europa". L'attenzione, aggiunge, "deve essere innanzitutto rivolta alle decine di milioni di risparmiatori, dei quali gran parte è azionista diretta o indiretta (tramite Fondi d'investimento) delle banche italiane, alle centinaia di migliaia di bancari e alle loro rappresentanze. I doveri debbono sempre prevalere, lontani dai modelli del più rischioso capitalismo d'oltremare, dall'anarco-capitalismo, ma sostenitori di un mercato competitivo e regolato. Costruiamo insieme un nuovo clima di fiducia e non cediamo mai all'irragionevolezza e alla rassegnazione". Come primo atto della nuova presidenza Abi, il Presidente Antonio Patuelli, il Vicepresidente vicario Camillo Venesio e il Direttore Generale Giovanni Sabatini si recano dal Governatore della Banca d'Italia. Patuelli, eletto all'unanimità presidente dell'Abi, è imprenditore agricolo, giornalista editorialista del Resto del Carlino, Nazione e Il Giorno e Presidente del gruppo privato ed indipendente della Cassa di Risparmio di Ravenna SpA. Nato a Bologna il 10 febbraio 1951, Patuelli è laureato in giurisprudenza a Firenze. E' stato nominato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano Cavaliere del lavoro. E' stato finora vicepresidente Acri. Dal 1998 fa parte del Consiglio e del Comitato esecutivo dell'Abi, di cui è stato vicepresidente e vicepresidente vicario. Dal 2001 Patuelli fa parte del Consiglio e del Comitato di gestione del Fondo interbancario di tutela dei depositi. E' stato deputato per circa 6 anni in due brevi legislature e ha completato il suo impegno politico con la conclusione del governo Ciampi di cui è stato sottosegretario alla Difesa. Ha fatto parte delle commissioni Tesoro e Bilancio e dell'Agricoltura. E' stato anche componente della Bicamerale per la Riforma istituzionale, di cui ha presieduto il Comitato per le garanzie costituzionali.