Firenze, 23 dic. - (Adnkronos) - "No alla cessione della Pirelli di Figline Valdarno (Firenze) alla belga Bekaert e tempo per verificare le soluzioni alternative che si sono manifestate all'orizzonte negli ultimi giorni". Lo chiede la Fim-Cisl di Firenze per lo stabilimento toscano del gruppo Pirelli che occupa 396 lavoratori diretti e altri 200 circa nell'indotto, costituendo la più importante realtà industriale del Valdarno Fiorentino. Sulla situazione si è svolta stamani a Firenze una conferenza stampa a cui ha preso parte il segretario generale della Fim di Firenze-Prato Alessandro Beccastrini, Renato Santini della segreteria regionale Cisl, Fabio Franchi della segreteria territoriale Cisl e i delegati la Rsu Fim-Cisl della Pirelli, dove la Fim è il primo sindacato. "La cessione a Bekaert pare ormai prossima - dice la Fim - ma si tratterebbe di un abbraccio mortale, perché l'azienda belga è un concorrente diretto di Pirelli nel settore dello steel cord, il cordino metallico con cui si costruiscono le carcasse degli pneumatici." (segue)