Roma, 13 giu. (Adnkronos) - Nel primo trimestre 2012 l'export del Lazio, pari a 4,2 miliardi (4,5% del totale nazionale), cresce del 2,9% rispetto al 2011. Il principale destinatario delle merci continua ad essere l'Ue a 27 con il 62,4%, seguono l'Asia Orientale (10,2%), i Paesi europei extra Ue (7,6%) e l'America Settentrionale (5,6%). E' quanto emerge dallo studio 'Le esportazioni del Lazio', effettuato su dati Istat dal Centro Studi Unindustria. In base allo stesso studio il territorio della provincia di Roma risulta l'unico in controtendenza con la media del Lazio visto che fa registrare un calo del -3,6% delle esportazioni. Osservando l'incidenza delle esportazioni dei singoli settori sul totale regionale, i prodotti trainanti risultano: farmaceutici e bio-medicali (33,2%), chimici (12,8%), coke e petroliferi raffinati (10,3%) e i mezzi di trasporto (8,4%). Per Frosinone (1,1 miliardi) si rileva un aumento dei flussi in uscita pari a +7,9%; l'export della provincia e' destinato per il 79,6% a mercati dell'Ue a 27, per il 5,6% a Paesi extra Ue e per il 4,4% all'America settentrionale. I prodotti che guidano le esportazioni del territorio sono articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (57%), mezzi di trasporto (14,2%) e apparecchi elettrici (6,2%). (segue)