"Il ministro è una scimmia": anche la Francia ha il suo Calderoli, condannata esponente del Front National
Anche la Francia ha il suo Calderoli e la sua Kyenge. Anne-Sophie Leclér, ex candidata del Front National, aveva paragonato la ministra della Giustizia Christiane Taubira a una scimmia ed ora è stata condannata a nove mesi di carcere. Il reato: accuse razziste. Una sentenza senza precedenti, racconta la Stampa, che è andato anche oltre le richieste dell'accusa. "E' stata un'imboscata giudiziaria", protesta il partito parlando di decisione "rivoltante". "Questa condanna è ridicola per il suo eccesso", ha tuonato Philippe Martel, primo consigliere di Marine Le Pen. Se la sentenza verrà confermata la trentenne lepenniana passerà quasi un anno dietro le sbarre, dovrà sborsare 50 mila euro (più 30 mila a carico del Front National) e sarà ineleggibile per cinque anni.