L'avanzata della Cina in Africa. Lo Stato che si è venduto ai comunisti
Lo Zimbabwe ridotto sul lastrico ha deciso di adottare la moneta cinese. Robert Mugabe, il presidente elefante del disastrato Paese africano, riporta il Corriere della Sera, ha più volte dovuto affrontare il dramma dell'economia nazionale, dal 1980 quando è salito al potere. Ora la svolta che sa tanto di avanzata della Cina in Africa: da oggi si userà lo yuan. Secondo il ministro delle Finanze Chinamasa le banconote cinesi "agevoleranno il turismo". "Apprezziamo molto la flessibilità cinese", ha detto Mugabe, 91 anni, ricevendo il presidente cinese Xi Jinping che avrebbe già cancellato 40 milioni di debito che avrebbe dovuto riscuotere alla fine del 2015. Difficile pensare che lo Zimbabwe possa essere una ambita nuova colonia del gigante cinese. Anche se Xi Jinping ha promesso per l'intero continente 60 miliardi di dollari in finanziamenti allo sviluppo, parlando al Forum on China-Africa Cooperation di Johannesburg che ha richiamato intorno a lui ben 40 capi di Stato (altroché Obama).