Egitto: al-Sissi accusa gli Usa, ci hanno voltato le spalle
Il Cairo, 3 ago. (Adnkronos/Washington Post) - "Avete voltato le spalle agli egiziani e non lo dimenticheranno". L'accusa parte dal generale egiziano e comandante delle forze armate Abdel Fatah al-Sissi, nella prima intervista - rilasciata al Washington Post - dalla deposizione del presidente Mohammed Morsi. Nel colloquio al-Sissi contesta gli Stati Uniti per non aver pienamente appoggiato quella che descrive come "gente libera che si e' ribellata contro un governo ingiusto". "Non ci chiediamo veramente dov'e' il ruolo degli Stati Uniti e dell'Unione Europea e di tutte le altre forze internazionali interessate alla sicurezza, incolumita' e benessere dell'Egitto. Forse i valori della liberta' e della democrazia sono esercitati esclusivamente nei vostri paesi ma altri paesi non hanno il diritto di esercitare gli stessi diritti, gli stessi valori e vivere nello stesso ambiente? Avete visto i milioni di egiziani che chiedevano cambiamenti a Tahrir? Quale' la vostra risposta a questo?". "L'amministrazione americana - afferma ancora al-Sissi - ha molta influenza e ascendente sui Fratelli Musulmani e vorrei veramente che li usasse per risolvere il conflitto".