Egitto: gen. Jean, Usa e Ue non possono fare nulla, tornera' regime autocratico
Roma, 17 ago. - (Adnkronos) - La situazione in Egitto "ha raggiunto un punto di non ritorno". Ed e' uno scenario nel quale "e' ridicolo pensare che l'Unione Europea o gli Stati Uniti possano intervenire". L'unica soluzione possibile sara' dunque tutta interna, attraverso il ripristino di "un un regime autocratico appoggiato dai militari". E' l'opinione espressa all'Adnkronos dal generale Carlo Jean, studioso ed esperto di strategie militari e di geopolitica, che si dice scettico sull'impegno a un'azione comune europea, annunciato ieri dal premier Enrico Letta, attraverso un'azione dei ministri degli Esteri, per individuare le possibili misure da adottare per indurre le parti a cessare la violenza. "Quanti soldati ci vorrebbero per controllare una popolazione di 85 milioni di abitanti? - si chiede il generale - L'opinione di Letta come quelle espresse anche da Hollande, Merkel o Lady Ashton sono solo messaggi propagandistici rivolti alle nostre opinioni pubbliche per dire che i nostri governi fanno qualcosa. Spero che siano ben consapevoli di non poter fare nulla. Non possono fare nulla gli Stati Uniti, figuriamoci l'Europa, divisa come e'. Al massimo - sottolinea - esprimera' preoccupazione, rammarico, cordoglio per le vittime". "In pratica finira' per essere ristabilito un regime autocratico appoggiato dai militari. Forse i militari non vorranno esercitarlo direttamente ma con la copertura delle altre componenti del cosiddetto Stato profondo, componenti delle corporazioni burocratica, giudiziaria dei servizi segreti e cosi' via - spiega - cercando di tenersi il piu' possibile dietro le quinte in modo da non apparire direttamente responsabili delle difficolta alle quali l'Egitto inevitabilmente andra' incontro". (segue)