
Usa: Filadelfia, condanna monsignor Lynn annullata in appello

Washington, 27 dic. (Adnkronos) - La Corte d'Appello della Pennsylvania ha annullato la condanna di monsignor William J. Lynn, uno dei responsabili dell'Arcidiocesi cattolica di Filadelfia, accusato di avere coperto alcuni casi di pedofilia. Monsignor Lynn ha già trascorso 18 mesi in carcere. Come ricorda la stampa Usa nel riferire la notizia, Lynn è stato il primo alto funzionario della Chiesa Cattolica Usa ad essere condannato non per gli abusi sessuali commessi personalmente, ma per non avere controllato adeguatamente la condotta dei preti posti sotto la sua responsabilità e con alle spalle vicende di abusi. Lynn tra il 1992 e il 2004 fu segretario del clero dell'Arcidiocesi di Filadelfia. Nel giugno del 2012 fu giudicato colpevole di avere coperto dei casi di abusi, riassegnando i preti accusati ad altre parrocchie. La sua condanna faceva però riferimento ad un unico caso dimostrato, che vedeva coinvolto l'ex sacerdote Edward V. Avery, trasferito senza avvertire i responsabili della nuova parrocchia di assegnazione del suo passato di pedofilo. Poco dopo l'inizio del processo a monsignor Lynn, Avery ammise la sua colpevolezza in un caso di abusi su un bambino di 10 anni avvenuto nel 1999 e sta ora scontando una condanna fino a 5 anni. La Corte d'Appello, nell'annullare ieri la condanna di Lynn ha stabilito l'accusa ha fornito prove "più che adeguate" del fatto che monsignor Lynn avesse "privilegiato la reputazione dell'Arcidiocesi rispetto alla sicurezza delle potenziali vittime di preti inclini a commettere abusi sessuali". Ma ha respinto l'argomentazione, accettata dal giudice e dalla giuria del 2012, in base alla quale Lynn poteva essere ritenuto responsabile degli abusi commessi da altri.
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