Quirico: "Andare oggi in Siria equivale a un suicidio"

di Matteo Legnanidomenica 10 agosto 2014
Quirico: "Andare oggi in Siria equivale a un suicidio"
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Sparite. Rapite forse da criminali comuni che si apprestano a chiedere un riscatto. Vanessa Marzullo e Greta Ramelli sono sparite nel nulla della Siria devastata dalla guerra. Due ragazzine di 21 e 20 anni innamorate di chissà cosa, in un conflitto in cui è difficile, se non impossibile, chi sia dalla parte del giusto e chi dalla parte del torto. Ma a 20 anni... Una scelta, quella delle due ragazze, di andare come cooperanti fai-da-te nel Paese mediorientale, che l'inviato de La Stampa Domenico Quirico, rimasto prigioniero per cinque proprio in Siria, definisce "l'equivalente di un suicidio. Oggi, andare da occidentali in Siria è una cosa da pazzi, perchè vaste aree del Paese sono fuori da ogni controllo e in mano a bande armate. I cosiddetti ribelli, poi, sono per lo più criminali che approfittano del caos, sfruttando e depredando le popolazioni locali" racconta in una intervista rilasciata a RaiNews24. Certo che anche chi ve le ha lasciate andare, due ragazzine, in quell'inferno...