Mosca, 18 feb. (Adnkronos/Xinhua) - Alcuni piccoli frammenti del meteroite esploso venerdi' scorso, nella zona centrale degli Urali russi, sono stati ritrovati dagli scienziati vicino ad un cratere di ghiaccio nel lago di Chebarkul, domenica sera. Come riferisce l'agenzia Ria Novosti, gli esami hanno mostrato che il meteorite conteneva il 10% di ferro. Quasi 1.200 persone, tra cui 200 bambini, sono rimaste ferite dai vetri che sono andati in frantumi a causa dell'impatto del meteorite che si e' abbattuto la scorsa settimana nella regione di Chelyabinsk. Circa 50 feriti sono stati ricoverati in ospedale e almeno 2 erano in gravi condizioni. Il meteorite e' esploso in circa sette grandi parti, una delle quali e' caduta nel lago di Chebarkul, a quasi 150 chilometri di distanza da Chelyabinsk. Secondo quanto riferito da un portavoce, sabato il Ministero delle emergenze aveva avviato delle ricerche al lago di Chebarkul ma non era stato ritrovato nessun frammento di meteroite.
