Danny Rees, "via le mascherine". Prende il Covid e muore soffocato a 13 anni: il caso che sconvolge gli Usa
Una storia straziante, quella di Danny Rees, morto di coronavirus a soli 13 anni, stroncato dalle complicazioni del Covid pochissimi giorni dopo averlo contratto. Ma da subito le sue condizioni apparivano gravi. La madre ha raccontato che inizialmente pensava si trattasse solo di un raffreddore, poi il repentino peggioramento. E la morte del figlio. Il tutto è avvenuto a Fort Atkinson, negli Stati Uniti.
Dopo il dramma, la signora ha avviato una raccolta fondi online, spiegando anche l'intera vicenda. La famiglia infatti non sapeva che Danny fosse positivo al Covid, aveva solo sintomi lievi. Poi, in pochi giorni, le condizioni sono tracollate: non riusciva più a respirare. La signora ha chiamato i soccorsi, ma non sono riusciti a rianimarlo: in quel frangente è stato fatto il test al ragazzino, che è risultato positivo.
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Danny non aveva patologie pregresse e aveva da poco ripreso ad andare a scuola, dove era appena stato tolto l'obbligo di mascherina. Dopo la morte del figlio, la famiglia ha chiesto all'istituto di reintrodurre l'obbligo e di avviare la quarantena per chi era stato a contatto col figlio. All'appello della famiglia si sono poi unite le autorità, che hanno chiesto alla scuola di reintrodurre subito le mascherine.
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