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Sergej Shojgu fatto fuori, le indiscrezioni-choc sul generale: perché cala la mannaia di Vladimir Putin

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Vladimir Putin sta mandando al fronte pure i ragazzini di leva, nonostante le assicurazioni alle famiglie che non lo avrebbe fatto. Una bugia che, con l'andamento disastroso della campagna in Ucraina, potrebbe portare presto alla caduta di teste nell'entourage del presidente. Ieri rimbalzava su account Twitter baltici con contatti in Russia la voce che starebbe per cadere la testa del potente ministro della Difesa, Sergej Kuzhugetovi Shojgu,fautore dell'invasione e della svolta dittatoriale di Putin. 

Sarebbe lui il capro espiatorio per il disastro. La menzogna sui ragazzi di leva è stata scoperta perché un certo numero di coscritti russi sono stati catturati dagli ucraini. Lo ha ammesso proprio il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, dopo che due giorni fa il presidente Vladimir Putin aveva assicurato che in Ucraina «non combattono e non combatteranno» né riservisti, né militari di leva. Solo professionisti. 

 

E invece... «Purtroppo, sono stati scoperti diversi fatti sulla presenza di coscritti nelle unità delle Forze armate russe che partecipano all'operazione militare speciale sul territorio dell'Ucraina (come Mosca chiama la guerra nel Paese vicino, ndr). Quasi tutti questi militari sono già stati riportati in territorio russo», ha detto Konashenkov durante un briefing. Subito il Cremlino ha fatto ricorso allo scaricabarle: su istruzione del presidente Putin, la Procura generale militare «verificherà e valuterà le azioni legali da intraprendere per punire i funzionari responsabili dell'invio in Ucraina di soldati di leva», ha annunciato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov. In Russia il servizio militare è obbligatorio e dura dodici mesi. Putin ha dichiarato di volerlo abolire ma si è limitato per ora a ridurne la durata. Due giorni fa, il presidente aveva escluso l'impiego di soldati di leva. 

 

«Prima dell'inizio dell'operazione militare speciale, su istruzione del presidente Vladimir Putin, tutti i comandanti delle unità delle Forze armate sono stati incaricati di escludere categoricamente il coinvolgimento di coscritti per svolgere qualsiasi compito sul territorio dell'Ucraina», ha ricordato Peskov.

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