Un video realizzato per sfottere Elon Musk servendosi di una bestemmia in lingua italiana. Sotto i riflettori della politica americana sta spopolando il "brain rot italiano". Di cosa si tratta? È l’ultimo trend nonsense che da qualche settimana ha invaso Instagram e TikTok. Ma che c'entra la politica a stelle e strisce? C'entra eccome. L'account social del Partito democratico Usa - che conta su TikTok quasi 2 milioni di follower - ha pubblicato una breve clip dove si vede l'ex braccio destro di Donald Trump. E molti hanno notato le parole del trend che accompagna il video: delle bestemmie.
Intanto dall'Ue arriva la solita minaccia a Elon Musk. In una lettera indirizzata alla vicepresidente della Commissione europea, Henna Virkkunen, venti membri del Parlamento europeo hanno richiesto un aggiornamento urgente sull'indagine in corso nei confronti della piattaforma X (ex Twitter), nell'ambito del Digital Services Act (Dsa). Lo rende noto l'eurodeputato di Renew Europe e segretario Generale del Partito Democratico Europeo Sandro Gozi, promotore dell'iniziativa. Il 1° maggio, si sottolinea, sono trascorsi esattamente 500 giorni dall'avvio formale del procedimento da parte della Commissione. "Un ritardo di 500 giorni è sempre più ingiustificabile", scrivono i firmatari, evidenziando come "ogni mese che passa accresce il rischio di danni potenziali, mentre l'assenza di una risposta istituzionale decisa rischia di minare la credibilità stessa del Digital Services Act".
Elon Musk, "Tesla vuole cacciarlo": un terremoto. Ma poi...
Elon Musk fuori da Tesla? Stando a un'indiscrezione del Wall Street Journal, il consiglio di amministrazione dell...Gli eurodeputati, tra i cui firmatari figurano anche Brando Benifei, relatore dell'AI Act, Pierfrancesco Maran e Sandro Ruotolo, esprimono forte preoccupazione per i casi documentati di distorsione algoritmica a favore di contenuti dell'estrema destra e post riconducibili al proprietario della piattaforma, Elon Musk, oltre che per i numerosi episodi di disinformazione politica che hanno coinvolto Germania, Regno Unito, Irlanda e Romania. La lettera, si legge ancora nella nota, sollecita risposte chiare dalla Commissione su cinque ambiti chiave del Dsa, tra cui trasparenza algoritmica, verifiche indipendenti e tempistiche dell'indagine. "È in gioco la credibilità dell'Unione europea. Non possiamo permettere che l'inerzia istituzionale svuoti uno strumento fondamentale per la tutela dello spazio digitale europeo", ha dichiarato Gozi.
@democrats nooooo…….
♬ suono originale - BRAINROT-77