"Salverò la capitale degli Stati Uniti dal crimine e dallo squallore": il presidente degli Usa Donald Trump ha annunciato così lo schieramento della Guardia Nazionale a Washington. In una conferenza stampa alla Casa Bianca, invocando la sezione 740 del District of Columbia Home Rule Act (la legge che nel 1973 assegnò l'autonomia amministrativa al District of Columbia, ndr), ha fatto sapere che la polizia locale sarà "sottoposta al diretto controllo delle forze federali". Parlando ai giornalisti, in particolare, il tycoon ha promesso lo schieramento di "persone dure che conoscono la situazione" e ha assicurato che la Guardia Nazionale "farà un lavoro come si deve".
Secondo il presidente, infatti, la capitale americana sarebbe una delle città più pericolose del mondo. Avrebbe, a suo dire, un tasso di criminalità peggiore di quello di Baghdad, Brasilia e Bogotà. Per questo, dunque, Trump ha annunciato "un'azione storica" per "riprenderci la capitale". E ha aggiunto: "La nostra capitale è sotto il controllo di gang violente e criminali assetati di sangue che girano in gruppi di giovani selvaggi, drogati e pazzi, homeless e noi non permetteremo più che questo succeda". E non si è fermato qui. "Se necessario" - ha rilanciato - oltre alla Guardia Nazionale a Washington verrà impiegato anche l'esercito per i compiti di pubblica sicurezza.