C'è il lieto fine nella complicata vicenda di Amerigo De Grazia e Margarita Assenza in Venezuela. Il 24 agosto, nella notte di Caracas, è stata annunciata la liberazione dei due italo-venezuelani, che erano stati arrestati rispettivamente il 7 agosto del 2024 e il 2 ottobre sempre dello scorso anno, insieme a un gruppo di altri detenuti.
Lo ha annunciato la Farnesina sottolineando in una nota che "si tratta di un risultato maturato anche grazie al lavoro svolto dalla Farnesina e dalle istituzioni dello Stato su impulso del ministro Antonio Tajani e del governo". Amerigo De Grazia è un ex deputato dell'opposizione al regime chavista guidato dal presidente Nicolas Maduro dell'Assemblea Nazionale, detenuto presso l'Helicoide in regime di isolamento. L'Ambasciata d'Italia aveva ripetutamente sensibilizzato le Autorità venezuelane in merito alle preoccupanti condizioni mediche del connazionale, affinché venisse sottoposto alle cure specialistiche necessarie.
Margarita Paulina Assenza Arteaga, a sua volta detenuta presso l'Helicoide, lavorava insieme al Sindaco di Maracaibo Rafael Ramirez, arrestato con lei con l'accusa di aver commesso "reati contro il patrimonio dello Stato". Entrambi dovranno comparire in tribunale lunedì per chiarire le modalità relative all'eventuale prosecuzione del procedimento e alla loro posizione individuale. È stato inoltre disposto che non possano allontanarsi da Caracas; per altri detenuti, invece, è stato stabilito un regime di detenzione domiciliare. Nella nota la Farnesina ha rimarcato che "continua l'azione per la liberazione di Alberto Trentini e di tutti gli altri italiani ancora detenuti".
