"Il nostro compito è prepararci alla guerra. E vincerla": il capo del Pentagono, Pete Hegseth, lo ha detto ai generali Usa da lui convocati per un incontro nella base dei Marine a Quantico, in Virginia. Poi ha parlato di un "momento cruciale" e ha aggiunto: "L'era del Dipartimento della Difesa è finita. Benvenuti al Dipartimento della Guerra", riferendosi al cambio di nome del Pentagono, reso possibile da un ordine esecutivo del presidente Usa Donald Trump all'inizio di settembre.
"Leader politici sciocchi e sconsiderati hanno impostato la bussola sbagliata e abbiamo perso la strada. Siamo diventati 'il dipartimento woke' - ha proseguito il capo del Pentagono -. Dobbiamo cancellare decenni di declino. Per troppo tempo abbiamo promosso leader per le ragioni sbagliate: in base alla loro razza, alle quote di genere, ai cosiddetti primati storici. Ora dobbiamo ripulire i detriti. Stiamo ponendo fine alla guerra contro i guerrieri". Dopodiché ha annunciato che d'ora in avanti si rispetteranno delle direttive "gender neutral". Dunque, alle truppe saranno imposti standard di preparazione maschili a prescindere dal loro genere.
"L'era della leadership 'politicamente corretta', attenta a non ferire i sentimenti di nessuno, finisce in questo momento, e a tutti i livelli - ha aggiunto Pete Hegseth -. Questa amministrazione ha fatto molto fin dal primo giorno per rimuovere il politicamente corretto e la spazzatura ideologica tossica che aveva infettato il nostro dipartimento. Niente più mesi di 'identità', uffici Dei (Diversità, equità e inclusione), niente più adorazione del cambiamento climatico, divisioni, distrazioni o illusioni di genere. Abbiamo chiuso con questa me**a".