Il principe Harry ha una stalker. E a confermarlo sono le autorità britanniche. La donna, la cui identità non è stata rivelata, lo seguirebbe ovunque. Lo avrebbe fatto anche in Nigeria, dove il duca di Sussex è andato l’anno scorso per questioni di beneficenza. Nel tempo, il problema si sarebbe intensificato. Basti pensare che durante l’ultima visita di Harry a Londra il mese scorso, la stalker, che secondo fonti di polizia soffrirebbe di problemi mentali, gli si sarebbe avvicinata in modo pericoloso per ben due volte.
Stando a quanto trapelato sull'episodio di Londra, la stalker si sarebbe nascosta nel bagno di un hotel del centro della capitale pochi minuti prima dell'arrivo del reale per i WellChild Awards dello scorso 9 settembre. Riuscendo ad evitare i controlli, avrebbe poi provato ad approcciare Harry. Le guardie del corpo si sono rese conto di cosa stesse succedendo quando la donna si trovava a soli pochi metri dal principe. A quel punto sono intervenute per metterlo al sicuro. Anche perché il profilo di questa donna sarebbe noto alla security del duca.
"Re Carlo non parla più con William": altra disgrazia reale
Faida in famiglia: ora Re Carlo se la prende con William. Dopo anni di continue liti con il secondogenito, ora è ...Qualcosa di simile, poi, è capitato due giorni dopo sempre a Londra, dove il principe ha visitato il Centre for Blast Injury Studies in omaggio ai militari feriti in guerra. Anche lì, come riportato dal Telegraph, la stalker sarebbe riuscita a raggiungerlo senza problemi, salvo poi essere allontanata dalla sicurezza. Questo, secondo Harry, basterebbe a dimostrare quanto la sua sicurezza e quella della sua famiglia siano in pericolo, a dispetto di quanto sostenga invece Buckingham Palace, che in passato, dopo l'addio di Harry e sua moglie Meghan alla royal family, ha negato loro la scorta di Stato prevista invece per tutti gli altri reali. La decisione di portargliela via fu della nonna, la regina Elisabetta.
Da allora, il principe paga da sé la scorta. Scorta che a quanto pare non sarebbe all’altezza del servizio offerto dagli agenti di Scotland Yard. Harry, intanto, già da tempo ha avviato una causa per chiedere di riavere la scorta di Stato, finora però senza successo.