Ursula e Trump, incontro domenica sui dazi: "Su invito di Donald", cosa filtra

venerdì 25 luglio 2025
Ursula e Trump, incontro domenica sui dazi: "Su invito di Donald", cosa filtra
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La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, volerà in Scozia domenica dove incontrerà il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Sarà il primo bilaterale ufficiale. Parleranno, ovviamente, di rapporti commerciali e molti si aspettano che sigleranno un accordo che stabilisce un dazio base per i prodotti europei al 15%. Più dettagli settoriali che finora non sono stati nettamente definiti.

Nessuno però si sbottona. Nemmeno il presidente americano che, prima della partenza verso il Regno Unito, ha detto che c'è "un 50-50, forse anche meno, di possibilità di raggiungere un'intesa commerciale con l'Unione europea". A dare la notizia dell'incontro è stata la stessa Von der Leyen. "Dopo una buona telefonata con il presidente degli Stati Uniti, abbiamo deciso di incontrarci in Scozia domenica per discutere delle relazioni commerciali transatlantiche e di come possiamo mantenerle forti", ha scritto su X.

Dal Palazzo Berlaymont hanno spiegato che l'incontro avviene su "invito" di Trump. Nella riunione degli ambasciatori Ue di mercoledì la Commissione europea aveva messo sul tavolo l'ultima proposta, quella che sembra avere chance di essere accolta da entrambe le parti: un dazio generalizzato sulle merci europee che entrano negli Stati Uniti del 15%, che comprende però anche i dazi attuali che sono una media del 4,8%. Sarebbe - spiegano funzionari Ue - una sorta di congelamento del 10% attuale.

Il 15% varrebbe anche per le auto e la componentistica (ora al 27,5%) e ci sarebbero esenzioni per alcuni settori, quali aerei, alcolici e farmaceutica. Nel frattempo pero' l'Ue ha portato avanti la sua politica dei binari: da una parte i negoziati; dall'altra le contromisure per rispondere in caso di un 'no deal' entro il primo agosto. I Ventisette hanno dato il via libera a un pacchetto di controdazi per un totale di 93 miliardi di euro che rimangono sospesi fino al 7 agosto ma che entrerebbero eventualmente in vigore a scaglioni, tra agosto, settembre e febbraio. 

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