Cerca
Cerca
+

Borsa: europa positiva a meta' seduta, Milano in rialzo (+1,24%) (2)

  • a
  • a
  • a

(Adnkronos) - Mps è oggetto di vendite anche per l'incertezza riguardo al buon esito dell'aumento di capitale da 3 mld che dovrà essere approvato alla prossima assemblea. "In questo momento - afferma Ig - gli investitori sembrano prezzare la possibilità che la fondazione possa non approvare l'aumento di capitale a inizio anno come richiede la banca. Se ciò dovesse accadere è probabile che la quotazione scenda ulteriormente con il rischio che le quote detenute a garanzia di prestiti vengano riscattate dai creditori. Sarebbe - conclude - un arma a doppio taglio per la fondazione che rischierebbe di vedere la propria quota scendere comunque". Niente 'scossoni', invece, sul titolo di Telecom che oggi, in Borsa, dopo un avvio poco al di sotto della parità archivia la prima parte della seduta con un ribasso dello 0,44% a 0,68 euro. In spolvero, il comparto bancario: Bpm (+2,68%), Mediobanca (+2,59%) e Bper (+2,21%) sono in testa al listino, anche se la maglia rosa va a Prysmian che guadagna il 3,54%. Acquisti anche su Unicredit (+1,55%), Banca Popolare (+1,64%), Intesa Sp (+1,25%). Bene, in generale, anche il comparto del lusso, mentre la galassia Fininvest risente di alcune vendite sui titoli principali: Mondadori perde il 2,63% e Mediaset è la peggiore del Ftse Mib con un calo dell'1,64% a 2,87 euro. Debutto 'contrastato' a Piazza Affari per le 'new entry' sull'Aim e sul Miv: la Leone Film Group avanza del 2,5% a 4,92 euro, mentre Space, la Spac di Sergio Erede e Gianni Mion perde l'1,50% a 9,85 euro.

Dai blog