Sì sì, vai a fare il brillante in America latina... Poi un giorno accendi il pc e scopri che hanno messo una taglia su di te. O qualcosa che gli assomiglia molto. Alessandro Di Battista, il grillino viaggiatore che so è preso un anno sabbatico per viaggiare in America e fare reportage sulla realtà di quel continente lasciando spazio all'amico/nemico Luigi Di Maio, è "ricercato". Sui social del continente gira infatti un volantino che invita "tutte le comunità e resistenze 'nostramericane'" a stare "allerta". "Attenzione! Questo signore si presenta come un cooperante di sinistra, ma in realtà è un leader del M5S, partito italiano che sta al governo, che sostiene posizioni fasciste e razziste contro migranti africani, asiatici e latinoamericani". L'invito per Di Battista resta quello di andarsene, sottolineato dall'hashtag #dibattistafueraya, ovvero Di Battista via adesso. Il pentastellato viene ritratto come in una foto segnaletica, bollato come persona non gradita. Leggi anche: Di Battista, il figlio compie un anno: gli auguri "pelosissimi" di Luigi Di Maio al piccolo Andrea
