Matera, 15 gen. - (Adnkronos) - Si e' messa in moto a Matera la macchina della solidarieta', con tante iniziative spontanee, per aiutare le persone che sono rimaste senza casa. Il numero delle famiglie sgomberate e' aumentato con l'ordinanza che impone l'interdizione all'accesso in vico Piave anche a quattro edifici antistanti le due palazzine che sono parzialmente crollate. Gli sfollati dormono soprattutto presso amici e parenti, altri presso istituti religiosi e tra questi c'e' Annamaria, la donna disabile che e' stata salvata da un kosovaro, volontario di protezione civile, rimasto anche lui senza casa. Sui social network si raccolgono gli inviti a donare vestiti, coperte, aiuti materiali. In poche ore il gruppo di aiuto "Vico Piave" ha superato le tremila adesioni su Facebook. Il Comune e la Caritas hanno inoltre concordato il lancio di una campagna di sottoscrizione con un conto corrente per sostenere le famiglie colpite dal crollo in vico Piave. La Caritas diocesana domani mattina, presso il centro di accoglienza "La Tenda" in via Cappuccini, presentera' una sottoscrizione nazionale per raccogliere fondi.




