Un malore per Dario Franceschini: disavventura per il ministro dei Beni Culturali nel primo pomeriggio, prima di partecipare a Palmanova in veste di volontario a un'operazione di pulizia dei bastioni della città. Franceschini era appena giunto alla caserma Ederle, quando ha avuto un mancamento ed è stato subito trasportato all'ospedale di Palmanova per un controllo. In serata si è appreso che il ricovero è dovuto a una sindrome coronarica acuta. Lo staff di Franceschini, che cita fonti mediche dell'ospedale, ha fatto sapere che la sindrome "è stata trattata tempestivamente e positivamente". I medici hanno poi assicurato: "Il ministro è vigile e non ha mai perso conoscenza". Dopo gli accertamenti a Palmanova, Franceschini è stato trasferito all'ospedale di Udine, dove resta ricoverato. Secondo quanto si è appreso, durante il primo tragitto verso l'ospedale, il ministro avrebbe detto ai sanitari: "Non è nulla, non allarmate i miei familiari. Non è niente, sto bene". Su Twitter, il premier Matteo Renzi, ha scritto: "Un abbraccio a Dario Franceschini. Ti aspettiamo prestissimo". I maligni, invece, hanno pensato a una sorta di "maledizione" di Enrico Letta, l'ex premier, scaricato da Franceschini per Renzi, lo stesso Franceschini che era ministro del governo Letta e, mesi fa, grande sostenitore dell'ormai ex presidente del Consiglio.
