Bologna, 15 nov. - (Adnkronos) - Traffico in tilt, vetrine delle banche imbrattate di vernice e tafferugli in via Zamboni dove gli studenti del collettivo autonomo Cas sono stati respinti dalla polizia in tenuta anti-sommossa. E' la mattina di protesta sotto le Due Torri. Mentre il corteo di Cgil-Cisl e Uil ha sfilato pacificamente da porta San Felice a Piazza Maggiore, gli studenti medi organizzati, concentrati dalle 9 in piazza XX Settembre, hanno prima bloccato i viali all'altezza del ponte Matteotti, poi sfilato in via Indipendenza, paralizzando il traffico. Il serpentone si è poi diviso in due, procedendo in parte su via Irnerio e in parte verso via Marconi. I ragazzi del Cas (Collettivo autonomo studentesco) sono invece tornati a marciare verso Palazzo Malvezzi dietro allo striscione 'Assediamo la Provincia' come avevano fatto nei giorni scorsi. Questa volta, però, è volata qualche manganellata. I giovani, dove aver tentato di entrare nel Palazzo, sferrando anche calci al portone, sono stati più volte respinti su via Zamboni dalla Polizia. Mancanza di spazi di socialità, tagli all'istruzione, austerity e caro-vita sono i motivi della protesta studentesca, messa in atto a suon di musica a tutto volume e con l'accensione di alcuni fumogeni.