Maltempo: Toscana, negli ultimi due anni per alluvioni oltre 500 mln di danni (2)

domenica 27 ottobre 2013
Maltempo: Toscana, negli ultimi due anni per alluvioni oltre 500 mln di danni (2)
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(Adnkronos) - "La realtà è da emergenza nazionale. - continua D'Aangelis - Come dimostrano i dati sui danni degli ultimi anni le alluvioni sono ormai eventi sempre più frequenti, c'è bisogno di accelerare sulle opere di difesa dei nostri fiumi, per questo attraverso il Provveditorato alle Opere Pubbliche, mettiamo a disposizione degli enti locali supporti tecnici, uffici e competenze per superare i problemi soprattutto burocratici che ancora restano per la realizzazione di casse d'espansione e gli interventi sullo scolmatore. E' un obbligo morale prima che politico metterci in sicurezza prima possibile". "Resta ancora molto da fare per il bacino dell'Arno - afferma Gaia Checcucci - lo stato dell'arte è migliorato ma non mi considero soddisfatta se penso che ci sono a disposizione 104 mln di euro del famoso accordo del 2005 per la messa in sicurezza di tutto il corso del fiume. E si tratta delle priorità rispetto al complesso degli interventi contenuti nella pianificazione del piano rischio idraulico del 1999. Rispetto a 104 milioni, solo il 50 % è stato utilizzato perché mancano ancora alcune progettazioni definitive e soprattutto siamo indietro con la realizzazione delle opere, dovendo recuperare un ritardo storico e superare complessità e burocrazia che tutt'ora rallentano la realizzazione di queste opere". "C'è bisogno - continua Checcucci - dell'assunzione di responsabilità da parte di tutti per la più grande opera strategica infrastrutturale del nostro Paese, che è la lotta al dissesto idrogeologico con l'Arno che continua ad essere la seconda emergenza nazionale dopo il Vesuvio. A fronte di ciò occorrerebbe, oltre ad allentare i vincoli del Patto di Stabilità, una legge speciale che consenta di ridurre tempi e procedure autorizzative e di appalto per questo tipo di interventi. Esprimo soddisfazione per la scelta del sottosegretario D’Angelis di andare in questa direzione mettendo a disposizione un ufficio dedicato".