Brindisi, 19 ott. (Adnkronos) - Di fronte alla reazione del proprietario di una gioielleria hanno esploso un colpo di pistola che fortunatamente ha raggiunto solo il muro dietro al bancone dell'esercizio commerciale. E quando sono arrivati poliziotti e carabinieri, lo stesso malvivente, in un disperato tentativo di fuga, impugnando l'arma in direzione delle forze dell'ordine, ha simulato la presa in ostaggio della complice, arrendendosi immediatamente dopo. E' accaduto stamane a Brindisi, intorno alle 10,30 in via Verona. I due malviventi, Rosario Galluzzo, 40 anni, pluripregiudicato, e la complice Anna Andrioli, 23, incensurata, sono stati arrestati in flagrante per rapina aggravata da agenti delle Squadre Volante e Mobile e dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile, grazie anche alla visione delle immagini di videosorveglianza. I due hanno simulato di essere dei clienti ma il loro atteggiamento aveva destato dei sospetti nei titolari del negozio di preziosi. Questi ultimi, infatti, sono riusciti prima a dare l'allarme sia al 113 che al 112 e poi si sono chiusi all'interno di uno sgabuzzino. (segue)


