Roma, 15 dic. (Adnkronos) - "Il governo e' costretto a ricorrere ad un super commissario per l'emergenza rifiuti a Roma perche' non tutti gli enti interessati hanno attuato pienamente quanto previsto in modo molto chiaro dalla legge regionale sui rifiuti: la provincia di Roma non ha provveduto, come indicato dalla legge, all'individuazione dei siti per il trattamento dei rifiuti trattati; il comune di Roma avrebbe dovuto assicurare un aumento significativo della percentuale di raccolta differenziata e i Tmb non hanno ancora raggiunto un funzionamento ottimale". Lo comunica una nota della Regione Lazio. "A riprova di cio', c'e' stata l'esigenza di approvare un Patto per Roma che specificasse nuovamente le competenze e gli obiettivi di ciascun ente - prosegue - A cio' si aggiunge il ritardo, non certo per colpe imputabili alle istituzioni, dei lavori per l'impianto di Albano". (segue)