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Dramma De Villota: la pilota ha perso un occhio

L'incidente lunedì al suo primo giro da collaudatrice sulla monoposto di Formula 1

Andrea Tempestini
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La pilota spagnola, Maria De Villota, rimasta gravemente ferita martedì mattina mentre collaudava la Marussia di Formula Uno, ha perso un occhio. E' quanto riferisce la scuderia russa che ha a contratto la De Villota. L'incidente - Maria De Villota, 32 anni, aveva subito ferite gravi nell'impatto della monoposto di formula uno contro un camion della scuderia. L'incidente è avvenuto martedì mattina sulla pista dell'aerodromo di Duxford, nella contea di Cambridge. Subito soccorsa, la collaudatrice iberica è stata trasportata all'ospedale traumatologico di Cambridge dove, in serata, è stata operata per ridurre le fratture al cranio e alla faccia. Poco fa, la scuderia Marussia, che disputa il campionato mondiale di Formula Uno, dopo aver rilevato la scuderia Virgin Racing del magnate Richard Branson, ha riferito che la De Villota ha perso l'occhio destro.  L'amarezza del team - "E' con grande tristezza - ha detto il team principal della Marussia, John Booth - che devo riferirvi che, a causa delle ferite riportate, Maria ha perso l'occhio destro". I medici dell'ospedale Addenbrooke di Cambridge, ha spiegato il direttore della scuderia russa, "hanno sottoposto Maria De Villota a un intervento chirurgico per le gravi ferite subite al cranio e al volto. L'operazione è iniziata ieri pomeriggio ed è terminata solo questa mattina. Siamo grati per l'attenzione che i medici hanno rivolto a Maria e alla famiglia e ringraziamo l'equipe di neurologici e i medici della chirurgia plastica. Tuttavia con grande tristezza devo aggiungere che a causa delle ferite subite Maria ha perso l'occhio destro.  "Sostegno alla famiglia" - "La nostra priorità è la salute di Maria e stiamo facendo il possibile per sostenere la famiglia. Ringraziamo tutti per la pazienza e la comprensione per quanto riguarda gli aggiornamenti sulle condizioni di Maria. Vi forniremo ulteriori informazioni quando sarà opportuno farlo e con l'ok della sua famiglia. Nel frattempo, tutti noi vorremmo cogliere l'occasione per elogiare i servizi d'emergenza a Duxford Airfield, che erano in stand-by ieri, così come prevede la procedura usuale per un test di Formula Uno. Per quanto riguarda l'incidente, abbiamo avviato un'analisi molto completa di quello che è successo e questo lavoro continuera. Infine, siamo stati letteralmente sommersi da messaggi di sostegno per Maria, la sua famiglia e il team e vorremmo esprimere la nostra sincera gratitudine a tutti". 

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