Cerca
Cerca
+

Rom assunte come bidelle di una scuola elementare. Genitori in rivolta: "Non le vogliamo"

Nicoletta Orlandi Posti
  • a
  • a
  • a

Due bidelle di etnia rom sono state assunte per un anno per lavorare nelle scuole elementari di Monserrato (Cagliari), ma una quarantina di mamme di alunni che frequentano l'istituto non hanno gradito e se ne sono lamentate con il sindaco Gianni Argiolas, che ha bollato l'accaduto come un episodio di razzismo. Secondo quanto riporta oggi il quotidiano 'L'Unione Sarda', una delegazione di genitori è andata dal primo cittadino, dicendo che i figli «non frequenteranno mai una scuola dove lavorano delle bidelle rom», considerato anche che - è stato il loro argomento - «la loro presenza non era inserita nel piano di offerta formativa». Tu manderesti tuo figlio in quella scuola? Vota il sondaggio  Il sindaco ha ascoltato le rimostranze, ma allo stesso tempo si è detto «orgoglioso della scelta fatta» e di provare «vergogna» a nome di Monserrato. Argiolas ha spiegato che l'assunzione è avvenuta grazie a un finanziamento europeo, ottenuto con l'impegno di una Fondazione locale proprio per favorire l'integrazione dei rom. Da parte loro, le due donne (nella foto tratta dall'Unione Sarda una delle due) hanno detto di non ascoltare o di non capire i commenti che sovente sentono fare da alcuni genitori e continuano a svolgere il lavoro per cui sono state assunte.

Dai blog