La beffa dei sindacalisti: scioperano a stipendio pieno
"Scioperare costa", ha affermato Maurizio Landini parlando della mobilitazione del prossimo 5 dicembre. Già costa, ma a quanto pare non per lui e nemmeno per Susanna Camusso. A quanto pare proprio i sindacalisti non perderanno un euro in busta paga a causa dello sciopero. Per un dipendente di un'azienda si va dai 30 ai 100 euro in meno a giornata intera di sciopero. Ma come racconta ilGiornale nella Cgil le cose non vanno proprio così. "Non c'è la trattenuta anche perché per un sindacalista il giorno di sciopero è un giorno di lavoro doppio se si vuole", spiega un esponente della Cgil. E così anche la Camusso potrebbe non perdere un centesimo in busta il prossimo 5 dicembre. Giallo sulle buste paga - Stessa storia anche per Landini con la Fiom. Nelle sue buste paga del leader della Fiom non ci sarebbe traccia di trattenute a causa dello sciopero. Nemmeno un euro è stato sottratto nella busta paga di novembre 2013, quando i sindacati fecero cinque ore di sciopero contro la Legge di Stabilità del governo Renzi. In quelle di ottobre invece c'è una trattenuta lavorativa per l'iniziativa "Io voglio la Fiom in Fiat". Ma in questo caso non si tratterebbe di una trattenuta a causa di uno sciopero ma una sottoscrizione per l'iniziativa del sindacato. Bisognerà vedere cosa accadrà il 5 dicembre. Anche questa volta a pagare i sindacalisti non rinunceranno all'obolo per lo sciopero?