Salvatore Girone parla a Napolitano: "Nonostante tutto, credo ancora nelle autorità italiane"
"Nonostante quanto accaduto negli ultimi tre anni, ho ancora fiducia nelle istituzioni italiane": lo ha ribadito Salvatore Girone, stamattina, in collegamento dall'ambasciata italiana a Nuova Delhi. Girone, uno dei due marò, attualmente si trova rinchiuso nell'ambasciata italiana in India, dopo le continue figuracce dei nostri governi, da quello montiano fino a quello attuale di Matteo Renzi. Le parole dei due - Napolitano ha ammesso che il caso dei marò ha dimostrato, da parte italiana, "una scarsa volontà politica di dare una soluzione equa a questo problema: voi sapete che vi siamo vicini, a voi e alle vostre famiglie, e sono molto colpito dalla vostra serenità". Il capo dello Stato ha ribadito: "Dobbiamo comunicare con le autorità indiane per risolvere questa questione ormai annosa. L'ambasciatore indiano mi aveva detto che per La Torre e Girone sarebbe servito un processo rapido e corretto. Sono rimaste solo parole". "Ogni giorno il mio pensiero costante - ha detto Girone - va al mio amico Massimiliano Latorre, che vive una situazione difficile per la sua salute: gli auguro un'immediata ripresa".